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Leicaflex 1964/1968
La prima reflex prodotta dalla Leitz in 36.000 esemplari nella versione cromata.
Reflex monoottica con pellicola formato 24x36mm,scala ISO sensibilita' esposimetro da 12 a 3200 ISO.
Otturatore a scorrimento orizzontale realizzato in tela gommata, tempi di scatto meccanici da 1 secondo ad 1/2000 di
secondo+posa B.
La cellula di lettura dell'esposimetro e'posta sul frontale della macchina,sopra all'ottica,ed e' montata all'interno di una
piccola cornice nera sagomata.Appena sotto, il bottoncino per verificare lo stato di carica della batteria che e' alloggiata
in fianco alla cellula esposimetrica,nel vano tondo protetto da una ghiera in metallo svitabile.
Sono state prodotte due versioni Leicaflex con differenze minime che riguardano la forma della finestrella
del contafotogrammi e lo spegnimento dell'esposimetro con leva di caricamento chiusa.
Nessun tasto per la chiusura preventiva del diaframma per controllare la profondita' di campo.
Sul frontale della macchina lato destro,sono presenti due levette, una per l'alzo specchio(funziona solo con
otturatore carico) e un'altra per l'autoscatto meccanico.
Di fianco,lato sinistro,i due contatti caldi per sincronizzare lampade flash e lampade flash ad incandescenza.
Mettendo l'occhio nel mirino per inquadrare,ci si puo' rendere conto dell'estrema luminosita',visibile la scala dei
tempi con riferimento del tempo di scatto impostato e le due lancette a collimazione per l'esposizione,la messa a fuoco
si effettua utilizzando la parte centrale del mirino con ampio cerchio di microprismi.
Il corpo della Leicaflex e' uno tra i piu' massicci che si possano trovare in circolazione assieme a Nikon F,Canon F1 e
qualche altra ammiraglia meccanica dell'epoca.Grande soddisfazione nel maneggiare questa macchina,la dolcezza
del caricamento e dello scatto,la luminosita' del mirino e l'alta qualita' delle ottiche ne fanno un oggetto speciale.
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