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VOIGTLANDER BRILLANT V6 - 1939
La "brillante" carriera della biottica Voigtlander Brillant inizia nel 1932 con il modello Brillant 1 e finisce nel 1950 con il modello Brillant del 1947/1950.
Le varianti costruite nei 18 anni che passeranno dal primo all'ultimo modello saranno addirittura 24 con differenze che
riguardano il tipo di ottica,l'otturatore ed i materiali di costruzione del corpo macchina (metallo o bachelite).
Reflex biottica con rollfilm 120 per fotogrammi 6x6cm,otturatore Compur rapid con tempi di scatto da 1 secondo ad 1/500 di secondo piu' posa B e T.(Per evitare danni ricordate che,per usare la posa B e T,l'otturatore non va caricato,ma si porti direttamente la ghiera sulla posa desiderata(B o T) e si azioni il tasto di scatto.
L'obiettivo da ripresa e' un Voigtar 75mm f.3.5 con scala dei diaframmi da f.3.5 a f.16.Messa a fuoco su scala metrica,minima distanza di messa a fuoco 90cm,a differenza della maggior parte delle reflex biottica la Brillant non focheggia sul vetro smerigliato per l'inquadratura dato che l'ottica per la visione e' priva di elicoide per la messa a fuoco e le due ottiche non sono montate su castello scorrevole come Rolleiflex o simili.
Dalla Voigtlander Brillant deriveranno le russe Lubitel con caratteristiche simili,uguale sistema di chiusura del dorso.
La Voigtlander Brillant V6 (in foto) e' un modello del 1939 in bachelite con portellino laterale contenente il cavetto di scatto originale.
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