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Kodak Vollenda 620:
Prodotta dal 1934 al 1939 nello stabilimento Kodak di Stoccarda,in Germania,fa parte di una "famiglia" di 14 apparecchi fotografici con formati di
pellicola differenti,dal 3x4 cm della Vollenda N°048 al 6,5x11 cm della Vollenda 616 Junior.
La Vollenda 620 qui rappresentata,e' una macchina fotografica tipo "folding" con soffietto e
pantografi che permettono la chiusura del gruppo ottico in uno spazio ristretto all'interno
della cassa in modo che l'apparecchio,pur lavorando su negativi di grandi dimensioni,sia estremamente
compatto.
Otturatore centrale meccanico Compur con tempi di scatto da 1 secondo ad 1/250 di secondo + posa B e T (variante:Compur Rapid con tempi di scatto 1-1/400+T e B)
Doppio mirino per l'inquadratura,uno a pozzetto posto sopra all'ottica e ruotabile per inquadrature
verticali/orizzontali ed un mirino a traguardo per riprese veloci,posto sul lato sinistro della cassa.
Tutti e due i mirini sono molto luminosi e ben realizzati.
Gli obiettivi montati,di serie,sulla Vollenda 620 potevano essere il Kodak Anastigmat 10,5cm f.4.5 o
uno Zeiss Tessar sempre da 10,5cm f.4.5.
Nelle foto riguardanti questo articolo,vediamo un obiettivo Samoiraghi Alcyon 10,5 cm f.4.5.
La spiegazione potrebbe essere che
dagli anni Trenta fu stabilito un accordo commerciale con la Kodak AG di Stoccarda per la fornitura di ottiche Filotecnica Salmoiraghi destinate ad alcuni modelli di fotocamere e non e' escluso che,in alcuni
esemplari,sia stato usato questo tipo di obiettivo.
La Kodak Vollenda 620 e' una macchina ben costruita,con rifiniture di prima qualita',sia per quanto riguarda la meccanica,sia per verniciature e cromature. |
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